A volte ci sono cose che non si possono comprare con i soldi. Non valgono economie di scala, piani industriali, il raccolto arriva dalla solidarietà. Il prezzo non c’è, il valore sì. A Pesaro vengono raccolte 5 tonnellate di beni di prima necessità per gli alluvionati di Senigallia. Il segretario comunale Confcommercio Davide Ippaso spiega come «le richieste di aiuto possono smuovere e spazzare via, come d’incanto, la diffidenza e l’egoismo e dar vita ad imprese che nessuno, anche il più ottimista, avrebbe potuto sperare. E ciò che è successo sabato9 scorso quando la Confcommercio di Pesaro ha attivato il “Banco di Solidarietà” per aiutare gli alluvionati di Senigallia i tre punti strategici come Coop, l’Iper e il Conad Lungo Foglia. L’organizzazione di tutto il sistema di raccolta è stato fatto in soli due giorni, viste anche le necessità urgenti che provenivano dalla nostra vicina Senigallia. Una quarantina i volontari che si sono alternati durante la giornata e grazie alla disponibilità dei direttori delle tre attività commerciali, si è raggiunto un risultato insperato. Si sono superate le cinque tonnellate di prodotti di prima necessità (alimentari, beni per la pulizia della casa, farmaci) e alla fine della giornata ammirare la “montagna” di pacchi accatastati e pronti a partire per chi ne aveva bisogno. Abbiamo scoperto quanto la nostra città sia solidale, altruista e pronta al sacrificio». Un modo per aiutare l’economia di un territorio colpito dal maltempo e che necessita di partire al più presto.
«Lunedì scorso abbiamo consegnato alla Caritas di Senigallia, in accordo con il Rotary Club senigalliese e del suo presidente Federico Biondi, quattro furgoni pieni di altruismo, di fatica e di determinazione, camion offerti da Palo Baronciani della concessionaria Di.Ba. E’ stato un momento toccante che ha dimostrato la grande solidarietà e la fusione di due città in un unico momento, unite da un legame invisibile, ma mai così concreto e speciale, che ci ha fatto sentire grandi dentro, artefici di un qualcosa di indescrivibile che ci ha dato una serenità e una felicità interiore mai provata prima». Per la Confcommercio la rete «è stata determinante. A queste persone e alle tantissime che ci hanno regalato spezzoni di intimità e di umanità, durante la raccolta, noi diciamo grazie di cuore. Il sindaco e il vicesindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi e Maurizio Memè hanno detto grazie a tutte quelle persone che ci hanno permesso di far diventare realtà un sogno e che hanno regalato un sorriso a chi non ha alcun motivo per farlo. Forse avevamo solo bisogno di queste terribili prove per scoprire la bontà d’animo. Un ringraziamento particolare a Sergio Vagnini coordinatore della Protezione Civile pesarese, per i consigli e a tutti i volontari».
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