Per la pubblicità in questo spazio contattaci allo 0721 452269 o scrivi a
News

Conoscere le eccellenze: dalla Collina delle Fate al via le visite con ristoratori di Confcommercio

Leggi

Covid-19, cartelli per accesso clienti alle attività di ristorazione, discoteche e sale giochi

Leggi

A Villa Imperiale ‘sfila’ l’Itinerario della Bellezza nella provincia di Pesaro Urbino

Leggi

Il progetto Talent Day della Fipe parte da Pesaro. Confcommercio incontra l’Istituto Alberghiero

Leggi

Diritti connessi al diritto d’autore

proroga dei pagamenti al 31 luglio 2020 per attività stagionali

In considerazione del contesto determinato dell’emergenza sanitaria COVID 19 e dei recenti provvedimenti adottati dal Governo in tema di ripresa delle attività produttive, sono stati differiti al prossimo 30 giugno quasi tutti i termini di scadenza per il settore delle utilizzazioni di pubblica esecuzione/rappresentazione e di musica d’ambiente.


Fa eccezione il termine di pagamento degli abbonamenti annuali per musica d’ambiente per le attività di rivendita di generi alimentari (negozi e G.D.O), anche se commercializzati insieme ad altre tipologie merceologiche (empori, supermercati, ipermercati ecc.), che rimane fissato al 31 maggio prossimo.


Per gli abbonamenti stagionali di musica d’ambiente, il termine di scadenza del pagamento sarà il 31 luglio prossimo per tutte le tipologie di attività. Inoltre sono in corso di valutazione le richieste pervenute dalle Associazioni di categoria in merito alle forzate chiusure disposte nel periodo di lockdown, sulla base delle recenti disposizioni del Governo per il riavvio delle attività produttive.

Per quanto riguarda la reprografia, anche in questo caso i termini di pagamento sono stati prorogati al 30 giugno 2020 e fino alla stessa data è sospesa l’applicazione delle penali per ritardato pagamento per l’emittenza locale radio-tv.

Fino al prossimo 30 giugno, infine, è sospeso l’invio di avvisi o solleciti per il pagamento degli importi per eventi o periodi di attività pregressi, ivi compreso l’invio delle diffide, ed è prorogata la sospensione delle richieste di pagamento delle rate dei piani di rientro scadute riferite ai mesi di febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2020, con conseguente slittamento del piano di rientro per un periodo corrispondente al numero di rate mensili non pagate.


Fonte SIAE

Da non perdere

Per la pubblicità in questo spazio contattaci allo 0721 452269 o scrivi a

Partner&Associati

Visitando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookies