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Nuovo Consiglio Direttivo Confcommercio Urbino

Una associazione forte progettuale e rappresentativa per rendere gli operatori commerciali e turistici attori del futuro di Urbino.
E’ questo l’obiettivo che si propone il rinnovato consiglio direttivo di Confcommercio Urbino,che si è insediato Lunedì 12 giugno nominando Presidente Eligio Dini,titolare della Oreficeria e Ottica Dini, Monia Costantini (Tartufi Antiche Bontà) e Valentino Magoga (Caffè Basili) Vicepresidenti, nonché in qualità di Consiglieri: Sebastiano Giovannelli (Agente di Commercio) Fabrizio Marcucci Pinoli (Hotel San Domenico,Bonconte e Dei Duchi) Aldo Pasotto (Ristorante La Balestra e Osteria KM0) Bruno Ceccarini (Little bar), Sara Cangiotti (Colleverde C. House) Olinto Carfagnini (Olly Bar La Fortezza) Marco Bellacchi (Libreria Bramante) Francesca Perugini (Erboristeria la Mandragola) Luca Sartore (Ristorante Amici Miei) Andrea Mini (Hotel Mamiani).
“Il nuovo consiglio di Urbino-ha affermato il direttore provinciale Amerigo Varotti –apre per primo la fase di rinnovo degli organismi dirigenti di tutta la provincia.Urbino è una realtà su cui Confcommercio sta investendo molto dato il ruolo cruciale della città a livello provinciale e regionale, ricevendo un significativo ritorno in termini di rappresentatività e di forte aumento degli associati”.
Il presidente Dini si è detto” compiaciuto per la composizione del nuovo consiglio, molto rinnovato e rappresentativo di tutte le realtà che compongono il tessuto commerciale e turistico della città”.
“Due le questioni -afferma il segretario Egidio Cecchini- che il dibattito tra gli operatori in particolare ha evidenziato e che andremo ad affrontare. L’eccessiva concentrazione in pochi giorni delle lauree universitarie, causa di problemi al tessuto economico e di accoglienza della città,su cui chiederemo a Comune e Università di aprire un tavolo di confronto. La mancanza di coordinamento e tempestività nella comunicazione degli eventi che si tengono in città, causa determinate della cronica marginalità di Urbino nel mercato turistico”.


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