L’opera di controllo delle forze dell’ordine sui frequentatori dell’ultimo rave-party fatto dalle parti di Fossombrone (che ha provocato un arresto per droga e una segnalazione) trova pieno plauso della Confcommercio. Scrive Marco Arzeni, segretario Silb - Confcommercio Pesaro e Urbino: «Apprendiamo dell’intervento dei Carabinieri - scrive Arzeni - volto a controllare lo svolgimento di un rave-party a Montalto Tarugo. Vogliamo esprimere all’Arma dei Carabinieri un sentito ringraziamento per l’opera svolta in considerazione del fatto che questi eventi sono d8i difficile individuazione, nascendo dal passaparola tramite i social network ed organizzati in pochissimo tempo. Si rimane altresì perplessi, leggendo la cronaca, che la stessa festa sarebbe stata autorizzata e quindi regolare. Poiché il Comune a dover rilasciare sia l’autorizzazione di pubblico spettacolo a seguito la prevista autorizzazione di agibilità e previo parere della competente Commissione di Vigilanza, sia l’autorizzazione per la somministrazione di bevande alcoliche che ricordiamo non può andare oltre le ore 3 di notte, ci chiediamo e sicuramente lo chiederemo al Comune di Fossombrone quali licenze siano state rilasciate. I rave –party, è bene ricordarlo, sono raduni del tutto abusivi, svolti senza nessuna regola e controllo in cui non esiste alcuna sicurezza e l’incolumità dei partecipanti, per la tutela della comunità e del bene pubblico e dove, non essendoci nessun tipo di controllo, i partecipanti possono facilmente trovare e provare sostanze proibite. Come Silb – Associazione dei Locali da Ballo- sosteniamo da sempre che essendoci delle regole a tutela della pubblica incolumità queste debbano essere rispettate ed in tal senso è continua la nostra opera di verifica sul territorio per segnalare alle forze dell’ordine ed impedire che tali iniziative prendano sempre più piede. E’ altresì vero purtroppo che la miriade di circoli, feste, sagre e concerti che si svolgono in questo periodo dell’anno, organizzati magari con i patrocini o peggio con contributi comunali, vanificano ogni sforzo affinché vengano rispettate tutte quelle norme e regole a cui sono sottoposti i locali debitamente autorizzati».
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